La Cassazione con Sentenza n. 7355 del 28 marzo 2014 ha chiarito che nell’ambito del rapporto giuridico tributario la sostanza prevale sulla forma.
Secondo gli Ermellini, infatti, l’interprete del diritto deve verificare la reale volontà espressa dall’atto giuridico e dai conseguenti effetti giuridici i quali prevalgono sempre rispetto a ciò che formalmente “è enunciato anche in maniera frazionata” nel provvedimento amministrativo