È stato pubblicato in G.U. n. 19 del 24 gennaio 2014, il D.M. 27/11/2013, in materia di “finanziamenti per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte di piccole e medie imprese”.
Il decreto stabilisce i requisiti, le condizioni di accesso e la misura massima dei contributi a tasso agevolato, di cui al D.L. 21/06/2013, n. 69, disciplinandone le modalità di concessione, erogazione e controllo.
I soggetti beneficiari devono avere sede operativa in Italia e devono essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti; sono esclusi i soggetti in liquidazione volontaria o sottoposti a procedure concorsuali.
Il finanziamento deve essere deliberato da una banca o da un intermediario finanziario, con un minimo di 20.000 euro ed un massimo di 2 milioni di euro, per una durata non eccedente i 5 anni decorrenti dalla data di stipula del contratto di finanziamento. La sua erogazione deve avvenire in un’unica soluzione entro 30 giorni dalla stipula del finanziamento.
Il finanziamento deve essere destinato all’acquisto, o acquisizione tramite leasing finanziario, di impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, incluso hardware, software e tecnologie digitali, destinati a strutture produttive già esistenti o da impiantare nel territorio nazionale.
Gli investimenti devono essere avviati successivamente alla data della domanda di accesso ai contributi. Inoltre, gli investimenti devono essere conclusi entro il periodo di preammortamento o di prelocazione, la cui durata massima non può eccedere dodici mesi.
Il Ministero dello Sviluppo Economico, con apposita circolare pubblicata nel sito web www.mise.gov.it, fornirà istruzioni utili all’attuazione degli interventi, definendo pure gli schemi di domanda e di dichiarazioni e la documentazione da presentare per la concessione ed erogazione del contributo.